Viaggio di istruzione a Firenze

L’esperienza di questo viaggio ha offerto agli studenie l’opportunità di conoscere e verificare con i propri occhi quanto appreso con lo studio dell’arte. Il viaggio che ha coinvolto le classi quarte AAA e CAT ha consentito per quattro giorni, di apprezzare la città di Firenze ed i capolavori custoditi nei suoi palazzi.

 

Tra Pellegrini e templari – per scoprire le antiche vie dei pellegrini sul territorio

Il progetto nasce come attività di Cittadinanza Attiva declinata nelle sue dimensioni trasversali ed in particolare risponde al bando regionale del CRP dal titolo Ambasciatori ed Ambasciatrici del Consiglio Regionale del Piemonte.
La docente referente del Progetto prof.ssa Acide E . ha elaborato un percorso che vede , attraverso l’ itinerario storico, artistico, letterario, religioso e specifico delle discipline tecniche , un recupero dello studio delle antiche vie di pellegrinaggio nel basso Vercellese ed in particolare lo studio sui Pellegrini della “vie del Po” che passava da Crescentino.
Dopo aver elaborato, grazie ad interventi di esperti, lo studio del concetto di pellegrinaggio e in particolare dei pellegrini della via Francigena, gli studenti si sono recati a Isana per studiare la chiesa romanica  a Livorno nella chiesa cimiteriale meta e transito dei pellegrini ed incontrare i templari.
Con la collega prof ssa Rey si è studiato un percorso specifico legato al territorio di Livorno meta di pellegrinaggi e protetto dall’ ordine dei Cavalieri Temolari.
Il percorso parte dalla chiesa è dedicata a Maria Assunta in Cielo ed è stata costruita dall’Ordine dei Templari  nella prima metà del XII secolo, probabilmente su un sito sacro pagano preesistente, dopo il terremoto padano del 1117. In questo sito i Cavalieri del Tempio avevano installato una “mansio”, e la “Domus” d’Isana. Ciò che la rende speciale è che sembra essere l’unico esempio di architettura piemontese appartenuta ai Templari del XII secolo.
I Cavalieri del Tempio erano una corporazione militare religiosa che si doveva attenere alle leggi ecclesiastiche. In altre parole erano monaci combattenti. Il loro compito principale era  proteggere i pellegrini in marcia verso i luoghi sacri che videro, sulla terra, la presenza reale e viva di Gesù. Dovevano quindi controllare e proteggere le vie di comunicazione da e per la Terra Santa.
La testimonianza più indicativa della presenza templare in area pedemontana proviene però proprio da Livorno Ferrraris, Le prime notizie in merito risalgono al 1208.
Gli studenti pieni di curiosità, guidati dai docenti Acide , Ceravolo e Rey che ha approfondirà la parte storica del Percorso hanno ammirato con interesse il percorso.
Al ritorno gli studenti inseriranno nel percorso avviato, L’itinerario francigeno nel percorso di costruzione del sito del progetto.
Gli studenti  della classe 3 SIA, che hanno raccolto con ricerche e documenti storico – religiosi le antiche vie, prepareranno un sito dedicato al progetto e parteciperanno al bando proposto dalla Regione Piemonte con percorsi innovativi di valorizzazione del territorio e svilupperanno attività di ASL.
Gli studenti della classe 3 CAT in modo specifico, cureranno lo studio dello stile architettonico e romanico legato ai percorsi dei pellegrini, delle Abbazie e dell’ utilizzo delle costruzioni,  utile per approfondire la documentazione al progetto.

Aziende Agricole Multifunzionali

Il giorno 7 marzo 2019 gli studenti del corso Agraria, Agroalimentare e Agroindustria della sede “P. Calamandrei” di Crescentino dell’I.I.S. G. Ferraris durante un’uscita didattica hanno visitato tre realtà agricole multifunzionali.
La prima azienda visitata è stata quella di Martini Franco e Davide in frazione Betlemme di Chivasso. Il titolare dell’azienda Franco Martini è un allevatore di vitelloni Limousine nonché Presidente di Asprocarne Piemonte.
Con l’intervento del tecnico di Asprocarne Silvia Bosco gli allievi hanno potuto conoscere da vicino questa organizzazione di produttori di carni bovine e comprendere come sia importante la provenienza degli animali, la modalità di allevamento e l’etichettatura della carne, al fine di garantire al consumatore finale un prodotto di qualità, totalmente tracciabile.
Sono state visitate le stalle e si è potuto vedere il carro miscelatore unifeed, con il quale viene somministrata la razione alimentare ai vitelloni, composta da farina di mais, soia non OGM, integratori vitaminici, silo mais, paglia e grassi vegetali.L’azienda Martini si occupa anche di progettazione e manutenzione di aree verdi, quindi si sono potuti osservare alcuni attrezzi utilizzati in queste attività.
La seconda azienda visitata è stata “La Piemontesina” della famiglia Citta, in frazione Mandria di Chivasso. La titolare Emilia ha spiegato agli alunni qual è stata l’evoluzione della loro azienda nel tempo. Da azienda zootecnica con allevamento di bovine Piemontesi per la produzione di latte, l’azienda è diventata Fattoria Didattica e Agriturismo. L’allevamento bovino è stato poi sostituito con quello di asini, con produzione e vendita di latte di asina. Attualmente non viene più prodotto latte d’asina ma questi animali sono utilizzati in attività di onoterapia. Dal 2006 all’interno dell’azienda “La Piemontesina”è sorto il primo Agriasilo d’Italia ed infine nel 2016 è stato fondato “Il Villaggio di Poliedra”, cooperativa che si occupa di diverse attività ludiche e didattiche in natura.
Dopo il pranzo al sacco presso questa azienda, circondati dalla natura, è stata raggiunta l’azienda ortoflorovivaistica di Torassa Maria a Brandizzo.
Grazie alla guida di Silvio Negro, figlio della titolare dell’azienda, gli allievi hanno potuto vedere il funzionamento dell’impianto di semina, visitare la serra “delle nascite” con riscaldamento a pavimento, dove vengono collocati i contenitori subito dopo la semina. Si è poi visitata la serra dove avviene il trapianto, dotata di impianto di irrigazione automatico. L’azienda oltre a piante da orto e ornamentali produce anche verdura per la vendita diretta ai mercati rionali e attua, quindi, una produzione a “chilometro zero”.
Queste tre realtà aziendali, molto diverse tra di loro, fanno comprendere come il settore agricolo sia in forte evoluzione con modalità di produzione sempre più ecosostenibili, con la vendita dei prodotti agricoli tramite “filiera corta” e in campo sociale.
Gli alunni in questa visita erano accompagnati dai Docenti di materie tecniche del corso di Agraria Ferraro Carlomaria, Mussi Simone, Noce Martino, Ponzetto Laura e dalle Docenti di sostegno Perri Giada e Tridico Maria. Tutto quanto appreso durante questa uscita didattica sarà oggetto di approfondimento durante le lezioni curriculari delle varie discipline tecniche.

 

Innovazione, tecnica ed agricoltura biologica: Progetto Grow High

Con il Progetto Grow High gli studenti della Classe quarta AAA/CAT affrontano un aspetto innovativo e sperimentale in Italia in relazione agli aspetti architettonici, tecnici legati all’ utilizzo dell’agricoltura verticale con l’irrigazione a pioggia in situazioni, aspetti agronomi  e legati all’agricoltura biologica. Il progetto nasce dalla collaborazione con la Fondazione Camis De Fonseca che da anni lavora con i docenti per progetto specifici ed innovativi nelle scuole che desiderano approfondire tematiche sociali, ambientali, culturali in un’ottica di gestione e razionalizzazione delle risorse del pianeta e di soluzione a livello mondiale. Con la docente referente del progetto prof.ssa Acide Elisabetta  e i docenti delle discipline specifiche proff. Ponzetto , Balocco, Olivero , Degiovanni , Natta,  Carenzo, si è creata una collaborazione fattiva per realizzare una speciale struttura di orto verticale. Grazie alla disponibilità del Comune di Crescentino e la Dirigenza  della struttura Santo Spirito di Crescentino  ed il supporto concreto i termini di sponsor della Fondazione Camis De Fonseca si sono poste le basi della struttura per la realizzazione dell’orto verticale. Nei mesi trascorsi, attraverso numerosi incontri e percorsi condivisi, si sono concordate le tappe e la gestione del progetto. Gli studenti hanno curato, sotto la guida del docente, i rilievi e realizzato il calcolo specifico e la realizzazione grafica CAD del rilievo per il supporto alla struttura. Con l’ intervento della Ditta  Maiac di Torino, si sono poste le strutture base per la realizzazione del percorso. Direttamente da Israele sono arrivate griglie e vasi con le strutture specifiche che sono state collocate nel muro di supporto all’ interno del cortile dell’ infermeria Santo Spirito. Gli studenti seguiranno in lingua inglese, il corso teorico- pratico tenuto dall’architetto ambientale dott.ssa Libby Leshem in collaborazione con gli esperti della ditta MAIAC che curerà e guiderà la realizzazione dell’orto verticale. Il progetto a carattere interdisciplinare si presta a numerosi adattamenti declinati nelle diverse discipline per attivare competenze di cittadinanza negli studenti.  Il Concetto di agricoltura biologica utilizzato per la realizzazione dell’ orto verticale, nasce dal principio sono le radici a partire dalle quali cresce e si sviluppa l’Agricoltura Biologica. Essi esprimono il contributo che l’Agricoltura Biologica può apportare al mondo ed esprimono una visione per migliorare tutta l’agricoltura nel contesto internazionale.

Viaggio a Roma

L’esperienza di un viaggio nella Capitale offre allo studente l’opportunità di conoscere e verificare con i propri occhi quanto appreso con lo studio sulla Civiltà dei Romani, sul Medioevo, sul Rinascimento, sul periodo barocco.
Il viaggio che ha coinvolto le classi seconde Tecnico Tecnologico e Tecnico Economico e la classe 3 Cat, ha consentito per quattro giorni, di apprezzare la Roma degli imperatori e quella dei Papi, la Roma delle Istituzioni e dei palazzi della democrazia, la Roma delle piazze e delle fontane.
Una città dai mille volti, mille anni di storia, di architettura, di arte …
Il viaggio è’ stata una scoperta affascinante e coinvolgente: non un semplice viaggio, un percorso che aveva come obiettivi la consapevolezza che il patrimonio del nostro paese e’ una ricchezza che va conosciuta, perché racconta la storia, la civiltà, l’impegno di tanti uomini e donne che hanno costruito il nostro patrimonio nazionale.
Tappa principale sono state le visite alle sedi Istituzionali: alla Camera dei Deputat , al Senato della Repubblica ed al Quirinale.
Gli studenti emozionati ed incuriositi, hanno apprezzato la ricchezza del patrimonio storico ed artistico dei Palazzi, ma soprattutto la vita politica del nostro paese: alla seduta presso l’aula di Montecitorio, si sono apprezzati interventi, votazioni e discussioni che aiutano  gli studenti a conoscere la vita sociale e politica del Paese come cittadini consapevoli ed informati.
Roma è una città che affascina e “cattura”: ogni angolo racconta una storia, testimonia l’impegno e la genialità di artisti, scultori, architetti, pittori …
il viaggio inoltre, è occasione di crescita, sperimentazione di autonomia e socializzazione, aiuta a raccontarsi e raccontare in un continuo scambio ed arricchimento.
“ è stata una gita bellissima…” con queste parole gli studenti hanno raccontato le loro emozioni e le ricchezze che hanno apprezzato “porteremo nel cuore questi momenti”.