Il giorno 6 febbraio 2019 noi alunni del corso di Agraria, Agroalimentare, Agroindustria dell’I.T. “P.Calamandrei”, sede di Crescentino dell’I.I.S. G. Ferraris, abbiamo partecipato al secondo webinar, dell’edizione 2018/2019 del Progetto “A scuola di PSR”, rivolto a tutti gli istituti agrari del Piemonte.
Il tema affrontato in questo Webinar è stato il monitoraggio della qualità delle acque, sia superficiali che sotterranee.
La tematica “acqua”, risorsa indispensabile per la vita di ogni organismo vivente, verrà quest’anno affrontata nel progetto d’Istituto “ScuolAmbiente Territorio” e questo webinar ci ha fornito preziosi spunti che saranno oggetto di approfondimento nella restante parte dell’anno scolastico.
Mese: Febbraio 2019
Susanne Raweh racconta la Shoah
Una bambina della Shoah, oggi nonna, racconta la sua storia. Si chiama Susanna, detta Susie. Come altre storie di Shoah, raccontate agli studenti, parla di ricordi rimossi, di persecutori, salvatori, profittatori, famigliari.
Gli studenti conoscono Susi e il suo racconto di bambina corse “ privilegiata” perché tornata e le storie delle persone che aiutarono lei e altri a sopravvivere e vivere, perché sono molto più importanti delle masse di esecutori di ordini.
Il progetto, la cui referente, prof ssa Acide segue nelle sue diverse fasi, offre opportunità di accrescimento di quelle competenze di cittadinanza che la scuola deve fornire.
Parlare di Shoah a scuola non può essere solo un dovere storico, deve essere un compito etico, deve essere una educazione alla umanità che rischia sempre più di essere una “ materia dimenticata “.
Come ogni storia della Shoah, la storia di Susie è una storia di fughe e di esili, di fatiche e di dolori, ma anche di intensa valorizzazione della vita e della sua dolcezza. Oggi Susie vive fra Tel Aviv e Torino. In Italia si sente al sicuro e parla volentieri con i giovani delle esperienze della sua vita, seppur dolorose.
L’augurio agli studenti che Susi ha fatto non è solo quello di diventare “ testimoni “ ma di essere “ uomini umani” per poter costruire un futuro di umanità.
Gli studenti raccoglieranno le loro riflessioni che saranno pubblicate a memoria per le generazioni che frequenteranno l’Istituto in futuro.
Lezione sulla Sindone tra scienza e fede
Il giorno 4 febbraio gli studenti si sono recati al Museo della Sindone in Via San Domenico a Torino per analizzare ed approfondire le prove e le indagini condotte sul lenzuolo sindonico conservato a Torino.
Protagonisti gli studenti delle classi 1 Aaa e 1 Cat dell’ IIs FERRARIS dell sede “ Calamandrei” di Crescentino , che accompagnati dai docenti prof sse Ciavarella e Tridico e dalla referente dell’ attività prof ssa Acide Elisabetta , hanno potuto verificare gli studi condotti in cento anni di lavori .
La Sindone, considerata dalla cristianità il sacro Telo di Gesù di Nazaret e’ un oggetto avvolto dal mistero, considerato da molti una reliquia dello stesso Gesù Cristo, da altri un semplice reperto storico. Il telo ha sempre interpellato la persona umana, la ragione e la fede di chi desidera approfondire il messaggio che essa porta . Gli studenti che nell’ ambito di studi in classe hanno analizzato i racconti di passione e morte dei Vangeli , hanno approfondito le ricerche legate agli studi su pollini e spore trovate sul lenzuolo, sulle indagini fisiche ed informatiche della genesi dell’ immagine prodotta.
All’ interno del Museo, con l’ausilio di video, fotografie, reperti, potuto condurre un percorso di approfondimento in una cornice suggestiva e originale curata dell’equipe scientifica di chi ha condotto ricerche sulla natura fisica, sulle ricerche mediche – chimiche, e sulla sua attendibilità storica della Sindone, che ha prodotto un percorso privilegiato del rapporto tra scienza e fede.
Gli studenti hanno l’opportunità a scuola di confrontarsi ed approfondire tematiche legate alle discipline di studio e di condurre moduli interdisciplinari che li aiutano ad aprirsi a curiosità ed al mondo con intelligenza e spirito critico.
In questo caso il modulo condotto come approfondimento curricolare consisteva nell’ analizzare scientificamente quanto è attendibile l’identificazione, che la tradizione ha da sempre compiuto, tra Gesù di Nazareth e l’uomo della Sindone, è necessario mettere a confronto le descrizioni della passione, della morte e della sepoltura di Gesù fatte nei quattro vangeli canonici con le caratteristiche della doppia impronta della Sindone e individuare le caratteristiche comuni ai due soggetti. A questo punto si può usare il calcolo delle probabilità (quel settore della matematica che si occupa di calcolare il grado di fiducia che si può attribuire al verificarsi di un dato evento) per valutare quantitativamente – basandosi esclusivamente su considerazioni oggettive, del tutto scevre da ogni ipotesi aprioristica – qual è la probabilità che tali caratteristiche comuni possano essere appartenute ad un qualsiasi crocifisso della storia.
Torino tra Arte, Cultura e Istituzioni
L’ Istituto Calamandrei sede locale dell’ IIS FERRARIS di Vercelli, considera parte integrante e qualificante dell’offerta formativa, e momento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione, i viaggi di istruzione, le visite guidate a musei, mostre e manifestazioni culturali, le lezioni con esperti e le visite ad Enti Istituzionali .
Partecipare a tali uscite è accrescere la propria formazione culturale, sociale , formativa.
Gli studenti della classe prima AFM, nell’ ambito di attività specifica, si sono recati a Torino, a Palazzo Lascaris ed al Museo della Sindone, accompagnati dalla docente referente del progetto C&C .
Partecipare a queste “lezioni fuori aula” è conoscere il territorio e comprendere che le opportunità di conoscenza e di formazione, passano anche attraverso la sperimentazione di percorsi guidati ed attivi che consentono di adeguare la propria capacità alle situazion .
Nella consapevolezza che pratica e teoria sono imprescindibilmente legate fra loro e si influenzano a vicenda in un continuo rapporto di determinismo reciproco, le attività condotte come lezione fuori dalla scuola attraverso laboratori didattici, intendono procedere induttivamente dalla pratica didattica, per rivisitare le teorie sull’apprendimento in termini di efficacia e fattibilità.
La scuola è una risorsa per il futuro, con docenti che hanno affinato, negli anni, metodologie e tecniche didattiche efficaci a promuovere l’apprendimento di contenuti e competenze negli alunni in contesti di apprendimento vari.
A Palazzo Lascaris oltre alla parte istituzionale gli studenti hanno visitato la mostra sul pittore piemontese Godin autore della edizione illustrata dei Promessi Sposi e di numerose opere di storia locale.